-
1 weak
[wiːk]1) [person, part of body] debole; [ health] cagionevole; [ nerves] fragile; [ intellect] mediocre; [ memory] labile; [ chin] sfuggente; [ mouth] cascanteto be weak with o from essere indebolito da; to grow o become weak(er) — [person, pulse] indebolirsi
2) ing. [ structure] debole3) (lacking authority, strength) [government, team] debole; [parent, teacher] privo di polsoweak link o point o spot punto debole (anche fig.); to grow o become weaker [government, team, position] indebolirsi; in a weak moment — in un momento di debolezza
4) (poor) [teacher, pupil] mediocre, scarso; [plot, protest, excuse, argument] debole5) (faint) [light, signal, sound] debole; [tea, coffee] leggero6) econ. [economy, share] debole7) ling. (regular, unaccented) debole* * *[wi:k]1) (lacking in physical strength: Her illness has made her very weak.) debole2) (not strong in character: I'm very weak when it comes to giving up cigarettes.) debole3) ((of a liquid) diluted; not strong: weak tea.) allungato, diluito4) ((of an explanation etc) not convincing.) debole5) ((of a joke) not particularly funny.) piatto•- weakly- weaken
- weakling
- weakness
- have a weakness for* * *[wiːk]1) [person, part of body] debole; [ health] cagionevole; [ nerves] fragile; [ intellect] mediocre; [ memory] labile; [ chin] sfuggente; [ mouth] cascanteto be weak with o from essere indebolito da; to grow o become weak(er) — [person, pulse] indebolirsi
2) ing. [ structure] debole3) (lacking authority, strength) [government, team] debole; [parent, teacher] privo di polsoweak link o point o spot punto debole (anche fig.); to grow o become weaker [government, team, position] indebolirsi; in a weak moment — in un momento di debolezza
4) (poor) [teacher, pupil] mediocre, scarso; [plot, protest, excuse, argument] debole5) (faint) [light, signal, sound] debole; [tea, coffee] leggero6) econ. [economy, share] debole7) ling. (regular, unaccented) debole -
2 ♦ weak
♦ weak /wi:k/a.1 debole ( anche fig.); fiacco; fievole; poco resistente: He is too weak to get up, è troppo debole per alzarsi; weak resistance, debole resistenza; a weak nation, una nazione debole; ( sport) a weak shot, un tiro debole; ( sport) weak refereeing, arbitraggio debole; a weak rope, una corda poco resistente; a weak argument, un'argomentazione debole; (fin.) weak currency, valuta debole; The market was weak, il mercato era fiacco; a weak voice, una voce fievole; My son is weak in ( o at) maths, mio figlio è debole in matematica2 allungato; diluito; leggero: weak coffee [tea], caffè [tè] leggero● a weak crew, un equipaggio insufficiente □ ( poesia) weak ending, terminazione debole ( con parola proclitica o comunque non accentata: in un pentametro giambico) □ (med.: di persona) weak-eyed, dalla vista debole □ ( a carte) a weak hand, una mano poco buona □ weak-handed, che non ha forza nelle mani; (fig.) scoraggiato, incapace d'impegnarsi a fondo □ weak-headed, che non regge l'alcol; = weak-minded ► sotto □ weak health, salute cagionevole □ weak heart, (med.) cuore debole; (fig.) pusillanimità, viltà □ weak-hearted, vile; pusillanime □ (fig. fam.) weak-kneed, debole di carattere; fiacco; smidollato □ weak-minded, debole di carattere, indeciso, irresoluto; ( anche) deficiente, oligofrenico □ (autom.) weak mixture, miscela povera □ (comput.) weak password, password vulnerabile □ weak-sighted = weak-eyed ► sopra □ weak-spirited, codardo; vile □ (fig.) sb. 's weak spot, il punto debole di q. □ weak-willed, che ha poca forza di volontà; debole □ the weaker sex, il sesso debole □ as weak as a kitten, debolissimo □ to go weak, indebolirsi; svaporare: Chloroform doesn't go weak, il cloroformio non svapora □ to grow weak, indebolirsi □ That's my weak side (o point), ecco il mio punto debole (o il mio lato debole, il mio debole). -
3 weak **** adj
[wiːk]- er comp - est superl (gen) debole, (tea, coffee) leggero (-a), (health) precario (-a), (excuse, effort) inefficaceto grow weak(er) — weaken 2.
to have weak eyes or eyesight — avere la vista debole
her French is weak; she is weak at French — è scarsa in francese
weak in the head fam — tocco (-a), toccato (-a)
to go weak at the knees — (with excitement, hunger etc) avere le gambe che fanno giacomo giacomo
-
4 ♦ bad
♦ bad /bæd/1 scadente; di cattiva qualità; cattivo; brutto; malfatto; scorretto; sbagliato; che va male: a bad crop, un cattivo raccolto; bad managenent, cattiva gestione; a bad translation, una brutta traduzione; a very bad performance, un'esecuzione pessima; bad weather, brutto tempo; tempo cattivo; a bad shot, un colpo andato a vuoto, un tiro fallito; (fig.) una congettura sbagliata; Business is bad, gli affari vanno male; His French is very bad, il suo francese è molto scorretto3 malato; debole; dolente; menomato: a bad leg, una gamba che fa male; una gamba malandata; a bad tooth, un dente guasto; to have a bad heart, essere malato di cuore; I've been bad all week, è tutta la settimana che sto poco bene4 – bad at, negato per; incapace di (fare qc.); non bravo in: bad at figures, non bravo in matematica; negato per la matematica; to be bad at names, non ricordare mai i nomi; non avere memoria per i nomi5 sgradevole; spiacevole; cattivo; brutto; negativo; sconveniente; offensivo: bad breath, alito cattivo; alito pesante; bad grace, malagrazia; malgarbo; bad news, brutte notizie; (fam.) a bad job, un brutto affare; bad manners, maleducazione; bad-mannered, maleducato; bad reviews, recensioni negative; bad temper, cattivo umore; malumore; irritazione; to be in a bad temper, essere di malumore; bad-tempered, irritabile; irascibile; bad language, linguaggio offensivo (o sconveniente); parolacce (pl.); turpiloquio6 dannoso; nocivo; malsano; negativo: bad air, aria malsana; Smoking is bad for your health, il fumo è dannoso alla salute; Eggs are bad for my liver, le uova sono nocive per il mio fegato (o mi fanno male al fegato); a bad effect, un effetto negativo7 andato a male; guasto; marcio; cattivo: bad apples, mele marce; bad eggs, uova guaste; bad meat, carne andata a male; to go bad, andare a male; guastarsi; marcire10 sfavorevole; inopportuno; brutto: They've come at a bad time, sono venuti in un brutto momento; bad luck, cattiva sorte; sfortuna11 forte; grave; intenso; grosso; brutto: a bad accident, un grave incidente; a bad cold, un forte (o un brutto) raffreddore; a bad blunder, un grosso errore; una grossa gaffe; bad traffic, traffico intenso12 non valido; nullo; senza effetto; falso: (leg.) a bad title, un titolo (di proprietà) non valido; a bad coin, una moneta falsa13 (comm., fin.) inesigibile; in sofferenza; insolvente; scoperto: bad debt, credito inesigibile; bad debtor, debitore insolvente; bad cheque, assegno a vuoto; assegno scoperto; bad loans, crediti in sofferenza14 ( slang USA) (compar. badder, superl. relat. baddest) eccezionale; fico, figo (pop.); ganzo (pop.); bestiale (pop.)B avv.1 (fam.) maleC n.1 ciò che è cattivo; (il) cattivo; (il) male● (volg. USA) bad-ass ► badass □ bad blood, astio; rancore; cattivo sangue □ (fam.) bad break, sfortuna; jella; sfiga (pop.) □ (fam. antiq.) bad egg, poco di buono □ (pop. USA) bad eye, occhiataccia □ bad faith, malafede □ (antiq. GB) bad form, cattiva educazione: It's bad form to speak aloud, non sta bene parlare ad alta voce □ (fam. USA) the bad guy, il cattivo ( in un film, ecc.) □ (fam.) bad-hair day, giorno in cui tutto va storto; giornata no □ (fam.) bad lot, poco di buono; tipaccio □ bad money, (econ.) moneta cattiva ( che si svaluta rapidamente) □ ( slang USA) bad-mouth, critiche (pl.) malevole; maldicenze (pl.); malignità (pl.) □ (fam. USA) bad news (come pred.), seccatore, rompiscatole; tipo pericoloso, tipaccio; seccatura, scocciatura (fam.), rottura (pop.); cosa pericolosa □ (volg. USA) bad shit, situazione pericolosa; merda (volg.); sfiga (pop.): to be in bad shit, essere nella merda □ (fam.) Can't be bad!, mica male! □ (fam.) to feel bad, sentirsi male □ (fam.) to feel bad about st., essere dispiaciuto per qc.; sentirsi in colpa per qc. □ from bad to worse, di male in peggio □ to have a bad time, vedersela brutta; passarsela male; passare un brutto quarto d'ora □ to get a bad name, avere una cattiva reputazione □ ( slang) to have got it bad, (rif. a malattia) essersela presa brutta, essere proprio malpreso; (rif. a innamoramento) essersi preso una cotta in piena regola, essere innamorato cotto □ in a bad way, nei guai; molto malmesso; (rif. a salute) malconcio, malandato □ ( USA) in bad with sb., in disgrazia presso q.; nei guai con q.: to get in bad with sb., cadere in disgrazia presso q.; mettersi nei guai con; guastarsi con q.; urtarsi con q. □ to go to the bad, andare in rovina; rovinarsi; ( di persona) prendere una brutta strada □ Is it as bad as all that?, va proprio così male?; siamo davvero a questo punto? □ (fam. USA) My bad!, è colpa mia! □ (fam.) not (so) bad, non male; non malvagio; discreto: It's not a bad idea, l'idea non è male; non è un'idea malvagia; This pizza isn't bad at all!, niente affatto male questa pizza!; Not (so) bad!, non (c'è) male!; mica male! □ to take the bad with the good, accettare la cattiva sorte insieme con la buona; prendere la vita con filosofia □ (fam.) to be taken bad, sentirsi male □ (comm.) to the bad, in perdita; in passivo; sotto: As a result of the deal, I'm £500 to the bad, nell'affare ci ho rimesso 500 sterline □ (GB) It's too bad!, è incredibile!; è una vergogna!; roba da matti! □ ( That's) too bad!, che disdetta; che rabbia!; ( anche) che peccato!; tanto peggio!: Too bad, but it can't be helped, che rabbia, ma non possiamo farci niente; Too bad that he didn't turn up!, peggio per lui se non è venuto!; DIALOGO → - Changing a hotel booking- That's not too bad, non è così male. -
5 eyesight
['aɪsaɪt]nome vista f., capacità f. visivato have good, poor eyesight — avere, non avere la vista buona
* * *noun (the ability to see: I have good eyesight.) vista* * *eyesight /ˈaɪsaɪt/n. [u]vista; capacità visiva: a person with good [poor] eyesight, una persona dalla vista buona [cattiva]; bad eyesight, vista debole.* * *['aɪsaɪt]nome vista f., capacità f. visivato have good, poor eyesight — avere, non avere la vista buona
-
6 ♦ poor
♦ poor /pʊə(r), pɔ:(r)/a.1 povero ( anche fig.); bisognoso; indigente; meschino; misero; disgraziato; infelice: poor soil, terreno povero; the poor old man, il povero vecchio; a poor man, un pover'uomo, un poveretto; ( anche) un (uomo) povero; That is a poor consolation, è una misera (o magra) consolazione; poor little boy!, povero bambino!; a poor excuse, una scusa meschina2 cattivo; brutto; mediocre, scadente; scarso: poor health, cattiva salute; poor quality, cattiva qualità; a poor match, una brutta partita; ( sport) a poor player, un giocatore mediocre; His English is very poor, il suo inglese è assai scadente; a poor crop, un raccolto scarso; poor weather, brutto tempo3 deficiente; insufficiente; debole; difettoso: poor eyesight, vista debole; poor finishing, rifinitura insufficiente● (collett.) the poor, i poveri □ a poor body, un corpo debole, emaciato, sparuto □ poor box, cassetta delle elemosine ( in chiesa) □ (stor.) poor-house, ricovero di mendicità; ospizio □ (stor.) the poor law, la legge per l'assistenza ai poveri □ poor memory, memoria corta □ ( anche fig.) poor relation, parente povero □ a poor salary, uno stipendio basso □ poor-spirited, pusillanime; vile; scoraggiato, avvilito □ ( sport, ecc.) poor timing, mancanza di tempismo □ as poor as a church mouse, povero in canna; poverissimo □ to be a poor loser, non saper perdere □ to cut a poor figure, avere un aspetto misero; sfigurare; fare una magra figura □ to have a poor ear for music, non avere orecchio (musicale) □ to have a poor time, passarsela male; non divertirsi affatto □ to take a poor view of st., disapprovare qc. □ You poor thing!, poverino!; poverina! -
7 dim
I [dɪm]1) (badly lit) [ room] buio, scuroto grow dim — affievolirsi, indebolirsi
3) (hard to see) [ shape] confuso, indistinto5) colloq. [person, remark] stupido6) (not favourable) [ future] cupo, oscuro••II 1. [dɪm]to take a dim view of sth. — vedere di cattivo occhio qcs
1) abbassare, smorzare [ light]; AE abbassare [ headlights]2) fig. offuscare [ beauty]2.1) [lights, lamp] abbassarsi2) fig. [ memory] offuscarsi; [ sight] indebolirsi; [ colour] smorzarsi; [ beauty] offuscarsi; [ hope] affievolirsi* * *[dim] 1. adjective1) (not bright or distinct: a dim light in the distance; a dim memory.) fioco; incerto2) ((of a person) not intelligent: She's a bit dim!) stupido2. verb(to make or become dim: Tears dimmed her eyes; He dimmed the lights in the theatre.) offuscare; abbassare- dimly- dimness* * *[dɪm](light) debole, fioco (-a), (sight) debole, (forest) oscuro (-a), (room) in penombra, (shape, outline, memory, sound) indistinto (-a), vago (-a), (fam: person) tonto (-a), ottuso (-a)to grow dim — (light) affievolirsi, (eyesight) indebolirsi
2. vt(light) abbassare, (Am: headlights) abbassare, (sound, memory, colour) affievolire, (shape, outline, beauty, glory) offuscare, (sight, senses) annebbiare, (metal) annerire3. vi(light, sight, memory) affievolirsi, (outline) divenire indistinto (-a)* * *dim /dɪm/a.1 ( di luce) fioco, tenue; ( di ambiente, colore) scuro: the dim light of an oil lamp, la luce fioca di una lampada a olio; a dim glow, un tenue bagliore; The entrance hall was dim and unwelcoming, l'atrio di ingresso era buio e poco accogliente2 ( di contorno, ricordo, suono) indistinto, vago: the dim outline of houses in the fog, la sagoma indistinta delle case nella nebbia; a dim figure, una figura indistinta; a dim recollection (o memory) un ricordo indistinto; dim awareness, vaga consapevolezza4 (fig.) scarso, negativo: The prospects for a lasting peace are dim, le prospettive di una pace durevole sono negative; Their chances of success look dim, le loro chance di riuscire sono scarse● dim-red, rosso offuscato □ ( della vista) to get (o to grow) dim, indebolirsi □ to take a dim view of st., essere pessimista su qc.; non aspettarsi niente di buono da qc. □ (fam. USA) a dim bulb, un cretino □ in the dim and distant past, in un passato molto remoto.(to) dim /dɪm/A v. t.1 oscurare; abbassare ( l'intensità luminosa): The lights of the theatre were dimmed, le luci del teatro erano state abbassate3 (fig.) attenuare, affievolire ( sentimenti, prospettive, speranze, ecc.): It seemed nothing could dim their enthusiasm, sembrava che niente potesse attenuare il loro entusiasmoB v. i.● (autom.) to dim the lights (o the headlights), abbassare (o commutare) le luci (o i fari di profondità); mettere gli anabbaglianti.* * *I [dɪm]1) (badly lit) [ room] buio, scuroto grow dim — affievolirsi, indebolirsi
3) (hard to see) [ shape] confuso, indistinto5) colloq. [person, remark] stupido6) (not favourable) [ future] cupo, oscuro••II 1. [dɪm]to take a dim view of sth. — vedere di cattivo occhio qcs
1) abbassare, smorzare [ light]; AE abbassare [ headlights]2) fig. offuscare [ beauty]2.1) [lights, lamp] abbassarsi -
8 we
[ forma debole wɪ] [ forma forte wiː]pronome noi••we didn't say that — noi non lo abbiamo detto, non lo abbiamo detto noi
Note:We is translated by noi which, however, is very often understood: we're leaving for London tomorrow = domani partiamo per Londra. - When we is used in emphasis, noi is employed and stressed, and placed either at the beginning or at the end of the sentence: we didn't take it = noi non l'abbiamo preso, non l'abbiamo preso noi. - When we is used impersonally, it is translated by si (+ verb in the third person singular): we drink a lot of beer in Britain = in Gran Bretagna si beve molta birra. - For particular usages see the entry below* * *[wi:]((used only as the subject of a verb) the word used by a speaker or writer in mentioning himself or herself together with other people: We are going home tomorrow.) noi* * *[ forma debole wɪ] [ forma forte wiː]pronome noi••we didn't say that — noi non lo abbiamo detto, non lo abbiamo detto noi
Note:We is translated by noi which, however, is very often understood: we're leaving for London tomorrow = domani partiamo per Londra. - When we is used in emphasis, noi is employed and stressed, and placed either at the beginning or at the end of the sentence: we didn't take it = noi non l'abbiamo preso, non l'abbiamo preso noi. - When we is used impersonally, it is translated by si (+ verb in the third person singular): we drink a lot of beer in Britain = in Gran Bretagna si beve molta birra. - For particular usages see the entry below -
9 you
[ forma debole jʊ] [ forma forte juː]1) (subject, vocative) (singular: informal) tu; (singular: polite) lei; (plural: informal) voi; (plural: polite) loroyou've seen it — l'hai visto, l'ha visto, lo avete visto, l'hanno visto
here you are — eccoti, ecco a lei, eccovi, ecco a loro
I love ballet but you don't — io amo il balletto ma tu, lei, voi, loro no
you and I went to the concert — io e te, io e lei, io e voi andammo al concerto
you who... — tu, lei, voi, loro che...
you who see — tu che vedi, lei che vede, voi che vedete, loro che vedono
oh, it's you Ann — ah, sei tu, Ann
if I were you... — se fossi in te, al tuo posto
3) (direct object) (singular: informal) ti, te; (singular: polite) la, lei; (plural: informal) vi, voi; (plural: polite) li, loroI saw you on Monday — ti ho visto, l'ho vista, vi, li ho visti lunedì; (emphatic) ho visto te, lei, voi, loro lunedì
I know you, not him — conosco te, lei, voi, loro, non lui
he'll let you go — ti, la, vi, li lascerà andare
4) (indirect object) (singular: informal) ti, a te; (singular: polite) le, a lei; (plural: informal) vi, a voi; (plural: polite) (a) loroI gave you the book — ti, le, vi ho dato il libro, ho dato loro il libro
I gave it to you — te lo, glielo, ve lo diedi, lo diedi loro
5) (after preposition) (singular: informal) te; (singular: polite) lei; (plural: informal) voi; (plural: polite) loroit's for you — è per te, lei, voi, loro
he came with you — è venuto con te, lei, voi, loro
he's taller than you — è più alto di te, lei, voi, loro
6) colloq.I don't like you interfering in my affairs — non mi piace che tu, lei si intrometta, che voi vi intromettiate, che loro si intromettano nei miei affari
7) (impersonal)••there's a manager for you — colloq. iron. ecco il direttore che fa per te o al caso tuo
* * *[ju:]1) ((used as the subject or object of a verb, or as the object of a preposition) the person(s) etc spoken or written to: You look well!; I asked you a question; Do you all understand?; Who came with you?) tu, te, ti; voi, ve, vi; lei, le2) (used with a noun when calling someone something, especially something unpleasant: You idiot!; You fools!) (specie di)* * *[ forma debole jʊ] [ forma forte juː]1) (subject, vocative) (singular: informal) tu; (singular: polite) lei; (plural: informal) voi; (plural: polite) loroyou've seen it — l'hai visto, l'ha visto, lo avete visto, l'hanno visto
here you are — eccoti, ecco a lei, eccovi, ecco a loro
I love ballet but you don't — io amo il balletto ma tu, lei, voi, loro no
you and I went to the concert — io e te, io e lei, io e voi andammo al concerto
you who... — tu, lei, voi, loro che...
you who see — tu che vedi, lei che vede, voi che vedete, loro che vedono
oh, it's you Ann — ah, sei tu, Ann
if I were you... — se fossi in te, al tuo posto
3) (direct object) (singular: informal) ti, te; (singular: polite) la, lei; (plural: informal) vi, voi; (plural: polite) li, loroI saw you on Monday — ti ho visto, l'ho vista, vi, li ho visti lunedì; (emphatic) ho visto te, lei, voi, loro lunedì
I know you, not him — conosco te, lei, voi, loro, non lui
he'll let you go — ti, la, vi, li lascerà andare
4) (indirect object) (singular: informal) ti, a te; (singular: polite) le, a lei; (plural: informal) vi, a voi; (plural: polite) (a) loroI gave you the book — ti, le, vi ho dato il libro, ho dato loro il libro
I gave it to you — te lo, glielo, ve lo diedi, lo diedi loro
5) (after preposition) (singular: informal) te; (singular: polite) lei; (plural: informal) voi; (plural: polite) loroit's for you — è per te, lei, voi, loro
he came with you — è venuto con te, lei, voi, loro
he's taller than you — è più alto di te, lei, voi, loro
6) colloq.I don't like you interfering in my affairs — non mi piace che tu, lei si intrometta, che voi vi intromettiate, che loro si intromettano nei miei affari
7) (impersonal)••there's a manager for you — colloq. iron. ecco il direttore che fa per te o al caso tuo
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10 ♦ point
♦ point /pɔɪnt/n.1 punta ( anche mecc.); puntina; punta di terra; promontorio; capo: the point of a knife [of a stick], la punta d'un coltello [d'un bastone]; (autom., elettr.) platinum point, puntina platinata; to stand on the point of one's toes, stare in punta di piedi; (geogr.) Point Hope, Punta Hope ( in Alaska) NOTA D'USO: - punta e point-2 punto; puntino; punto fermo; punto essenziale; (= point of view) punto di vista; opinione; grado; istante; momento: (geogr.) cardinal point, punto cardinale; focal point, punto focale; crucial point, punto cruciale; salient point, punto saliente; halfway point, punto di mezzo; (tipogr.) full point, punto fermo; They don't agree on these points, su questi punti loro non sono d'accordo; a decimal point, un punto di numero decimale ( in Italia si usa la virgola): The ship has four point seven (4.7) guns, la nave ha cannoni da «quattro punto sette» (4.7); the main points of a speech, i punti principali di un discorso; to make one's point, chiarire il proprio punto di vista; sostenere una tesi; to come straight to the point, venir subito al punto, al dunque; entrare subito in argomento; to labour the point, tirare per le lunghe un argomento; dilungarsi senza necessità su un punto; the point of an argument, il punto essenziale (o il succo) d'un argomento; to have a weak point, avere un punto debole; The dollar has gained five points against the euro, il dollaro ha guadagnato cinque punti sull'euro; I begin to see your point, comincio a capire il tuo punto di vista; Keep to the point, stai al punto!; non divagare!; the point of departure, il punto di partenza; (naut.) il punto base; a point of contact, un punto di contatto; a high point of civilization, un alto grado di civiltà; (geom.) the point of intersection of two lines, il punto d'intersezione di due linee3 [u] motivo; scopo; utilità: What's your point in going?, che motivo hai d'andare?; There is no ( o not much) point in doing that, non vedo lo scopo (o l'utilità) di fare ciò5 (geogr., naut.; = point of the compass) punto della rosa dei venti ( ve ne sono 32); quarta (11В° 15')8 (mil.) punta d'una colonna; avanguardia10 (pl.) (ferr.) scambio12 (elettr.) punto; presa di corrente: a lighting point, un punto luce; a point for the phone, una presa per il telefono13 (tipogr.) punto tipografico; punto19 (pl.) orecchi, coda, zampe ( d'animale domestico); (spec.) criniera, coda e zampe ( d'un cavallo): bay with black points, baio con coda, criniera e zampe nere● point by point, punto per punto; esaurientemente □ ( di vigile) point duty, servizio di vigilanza del traffico a un incrocio □ (mil.) point fire, fuoco concentrato □ ( basket) point guard, playmaker; guardia di punta □ point lace, merletto (o pizzo) a punto ago □ ( USA) point man, (mil.) uomo di testa di una pattuglia; (fig., spec. polit.) uomo di punta; ( sport) marcatore, cannoniere □ a point of conscience, un caso di coscienza □ point of honour, punto d'onore □ ( boxe) the point ( of the jaw), la punta del mento □ (aeron. e fig.) point of no return, punto dal quale non si torna indietro ( in un volo transoceanico, per mancanza di carburante) □ ( nelle assemblee, riunioni, ecc.) point of order, mozione d'ordine; questione di procedura □ point of reference, punto di riferimento; punto fisso □ (naut.) points of sailing, andature delle barche a vela □ (comm.) point of sale, punto vendita □ (ferr.) point of switch, punto di scambio □ point of view, punto di vista □ point rationing razionamento con sistema di punti □ ( boxe, lotta) points defeat (o loss), sconfitta ai punti □ ( sport) points difference (o spread), differenza punti □ ( ciclismo) points race, corsa a punti ( su pista) □ (fig., in un dibattito) point-scoring, il voler avere a tutti i costi la meglio sull'avversario ( invece di affrontare seriamente la questione) □ (tipogr.) point size, corpo □ ( sport) point-to-point, corsa siepi di cavalli dilettanti □ (comput.) point-to-point protocol ► PPP □ ( boxe, lotta) points victory (o win), vittoria ai punti □ ( balletto) point-work, danza sulle punte □ at the point of death, in punto di morte □ at the point of the sword, con la spada puntata contro; (fig.) sotto minaccia di gravi violenze □ at all points, da ogni punto di vista; sotto ogni aspetto □ beside the point, fuori proposito; non pertinente; che non c'entra □ to carry (o to gain) one's point, far prevalere il proprio punto di vista □ ( anche fig.) to get the point, afferrare il concetto; capire l'idea □ to give points to sb., dar dei punti (di vantaggio) a q.; essere superiore a q.: He can give you points on good manners, vi può dare dei punti quanto alla buona educazione □ to have a point, non essere senza ragione: You have a point here, su questo punto hai ragione □ to have a low boiling point, (fis.) avere un punto di ebollizione basso; (fig.) perdere subito le staffe □ (fam.) to have one's points, avere dei punti buoni; avere i propri meriti; avere del buono □ in point of fact, (leg.) in materia di fatto; ( per estens.) effettivamente, realmente, davvero □ (leg.) in point of law, in materia di diritto □ to make a point of st., fare di qc. una questione essenziale; attribuire grande importanza a qc. □ ( di cane) to make (o to come to a) point, fare la punta; puntare □ to make (o to score) a point, fare un punto; segnare un punto a proprio favore; (fig.) dimostrare d'aver ragione (o d'essere nel giusto) □ to make a point of doing st., farsi un dovere di (considerare doveroso, ritenere importante) fare qc. □ off the point, fuori proposito; non pertinente □ ( sport) on points, ai punti: to lose [to win] on points, perdere [vincere] ai punti □ to be on the point of, esser sul punto di; stare per: They were on the point of refusing his offer, stavano per rifiutare la sua offerta □ power point, presa (elettrica) □ to stick to the point, restare in argomento; non divagare □ to stretch a point, fare un'eccezione; lasciar correre; allargare la manica (fig.) □ strong point, (il) forte: Swimming is not his strong point, il nuoto non è il suo forte □ to the point, pertinente: Your answer is not to the point, la tua risposta non è pertinente □ up to a point, fino a un certo punto □ to win one's point, imporre il proprio punto di vista □ What's the point of acting like a child?, a che giova comportarsi da bambino? □ That's beside the point!, questo non c'entra! ( non è pertinente); questa è una questione a parte.♦ (to) point /pɔɪnt/v. t. e i.3 ( di solito to point out) additare; segnare a dito; indicare; mostrare: It's bad manners to point, non sta bene segnare a dito; He pointed out the finest monuments to the visitors, ha additato i monumenti più belli ai visitatori; to point the way, indicare la strada; Point (me) out the books you want, mostrami i libri che desideri4 (fig., di solito to point out) illustrare; dare rilievo a; mettere in evidenza; far notare; far rilevare: He pointed his remarks with apt illustrations, illustrò le sue osservazioni con esempi appropriati; to point a moral, dar rilievo a un concetto morale ( per mezzo d'esempi, ecc.); May I point out to you that your account is still outstanding?, posso farLe notare che il Suo conto è ancora scoperto?5 ( anche mil.) puntare; spianare ( una rivoltella, ecc.): to point a gun [a telescope], puntare un fucile [un telescopio]8 (comput.) puntare9 (naut.) orzare; stringere il vento● to point fingers, puntare il dito; (fig.) scandalizzarsi □ to point manure in, sotterrare concime con la punta della vanga □ to point the soil over, rivoltare la terra con la punta della vanga. -
11 ♦ vision
♦ vision /ˈvɪʒn/n.1 [u] vista: to have excellent [poor, impaired] vision, avere una vista ottima [debole, difettosa]; blurred vision, vista offuscata; field of vision, campo visivo; beyond sb. 's vision, fuori vista per q.; night vision, visione notturna ( capacità di vederci di notte)2 [uc] visione: to have visions, avere delle visioni; visions of power, visioni di gloria; He has no clear vision of where the party should be going, non aveva una visione chiara della direzione che il partito doveva prendere3 [u] lungimiranza; intuizione (spec. politica): a statesman of great vision, uno statista di grande lungimiranza4 (psic., relig.) visione: She had a vision of the Virgin Mary, ha avuto una visione della Vergine Maria5 (fig. fam.) visione; spettacolo: The garden was a vision of beauty, il giardino era uno spettacolo tanto era bello; She was a vision of loveliness, era splendida a vedersi6 [u] immagine (al cinema, in TV); (TV) (il) video: There is interference to vision, c'è un'interferenza sul video● vision statement, «vision statement»; manifesto della visione (sorta di motto che sintetizza gli obiettivi di un'azienda per il grande pubblico).(to) vision /ˈvɪʒn/v. t. -
12 ♦ spot
♦ spot /spɒt/A n.1 punto; posto; luogo: This is the very spot where the accident happened, questo è il punto esatto in cui accadde l'incidente; a nice spot for a swim, un bel posticino per fare una nuotata; a bald spot on one's head, un punto della testa dove sono caduti i capelli; una chierica (scherz.); a lonely spot, un posto fuori mano; a secluded spot, un luogo isolato2 chiazza; macchia; macchiolina; puntolino; pallino: the spots on a leopard, le chiazze sul manto d'un leopardo; There's a spot of grease on your tie, hai una macchia d'unto sulla cravatta; a blue tie with yellow spots, una cravatta blu a pallini gialli3 piccolo foruncolo; brufolo4 (fig.) macchia; neo: There is no spot on his character ( o good name, reputation), la sua reputazione è senza macchia6 (fam., antiq.) (un) po'; (una) piccola quantità; (un) sorso, (un) goccio: Will you have a spot of whisky?, volete un goccio di whisky?; a spot of rain, un po' di pioggia; a spot of bother, qualche piccolo guaio; a spot of lunch, qualcosa da mangiare; un po' di pranzo7 (pl.) (comm.) merce venduta a contanti12 (teatr.) breve apparizione, breve numero ( in uno show): guest spot, apparizione come ospite d'onore14 ( nelle corse) posto ( all'arrivo, o in classifica): a disappointing second spot, un deludente secondo postoB a. attr.1 (market.: di merce) per consegna immediata; ( di consegna) pronto: spot delivery, consegna pronta (o immediata); spot goods, merci per consegna immediata2 ( Borsa, fin.) per contanti; a pronti; spot; a pronta cassa: spot exchange, cambio a pronti (o a vista); the spot market, il mercato ( borsistico: merci e valute) a pronti; spot payment, pagamento a pronta cassa; spot price, (market.) prezzo a pronti, prezzo spot; ( Borsa merci) corso a contanti; (fin.) spot rate, tasso (di cambio) a pronti (o a vista); spot trading (o spot transactions) operazioni a pronti; spot cash, denaro contante; contanti; (fin.) spot against forward, pronti contro termine● ( radio, TV) spot announcement, spot; comunicato commerciale □ ( radio, TV) spot broadcast, emissione locale □ spot check, controllo saltuario; controllo a sorpresa □ spot coverage, servizio speciale giornalistico ( redatto sul luogo di un avvenimento) □ ( sport) spot-fixing, accordo illecito per pilotare un particolare aspetto di un incontro (es. numero di falli commessi) □ (tur.) spot height, altitudine ( di un punto segnato su una cartina); punto quotato □ ( sport: calcio) spot-kick, tiro dal dischetto; calcio di rigore □ spot news, notizie recentissime; ultimissime □ spot on time, all'ora esatta; puntuale □ ( basket, ecc.) spot pass, passaggio in un punto preciso □ (mecc.) spot welding, saldatura a punti □ to have a soft spot for sb. (st.), avere un debole per q. (qc.) □ on the spot, sul posto; subito, lì per lì, su due piedi; a tamburo battente □ to be killed on the spot, restare ucciso sul colpo □ the people on the spot, la gente del posto; quelli che sono al corrente dei fatti □ (fam.) to put sb. on the spot, mettere q. in difficoltà, cacciare q. nei guai; ( slang USA) uccidere, fare fuori.(to) spot /spɒt/A v. t.1 schizzare; macchiare ( anche fig.): a floor spotted with paint, un pavimento macchiato di vernice; to spot sb. with mud, schizzare q. di fango; to spot one's character, macchiare il proprio buon nome2 picchiettare; punteggiare; fare un segno su (qc.)3 (fam.) riconoscere; scoprire; indovinare; distinguere; vedere; individuare; identificare: I spotted him at once as an Irishman, lo riconobbi subito per irlandese; to spot a mistake [the difference], scoprire un errore [la differenza]; to spot the winner, indovinare il vincitore d'una gara; The policeman couldn't spot the pickpocket in the crowd, il poliziotto non è riuscito a individuare il borsaiolo tra la folla; DIALOGO → - Lost child 2- She's fairly easy to spot, è molto facile da individuare4 determinare; localizzare; rilevare8 (fam. USA, sport) concedere un vantaggio (o un handicap) a ( un avversario): to spot one's opponent ten points, dare all'avversario dieci punti di vantaggioB v. i.1 chiazzarsi; macchiarsi: This material won't spot in the rain, questa stoffa non si macchia con la pioggia -
13 ♦ touch
♦ touch /tʌtʃ/n.1 tocco; toccata; leggero colpo; colpetto: I felt a touch on my shoulder, mi sentii dare un colpetto sulla spalla; at the slightest touch, al più lieve tocco; He put the finishing touches to the painting, diede gli ultimi tocchi al quadro2 [u] (fisiol.) tatto: the sense of touch, il senso del tatto; This cloth is soft to the touch, questa stoffa è soffice al tatto3 [u] contatto; comunicazione; relazione; rapporto: to get in touch with sb., mettersi in contatto con q.; I'm no longer in touch ( o I'm out of touch) with my schoolfellows, non sono più in relazione con i miei compagni di scuola; I've lost touch with them, ho perso i contatti con loro (o li ho persi di vista)4 (un) po'; (un) tantino; (un) pizzico; (un) sentore: a touch of humour, un po' d'umorismo; a touch of salt in the soup, un pizzico di sale nella zuppa5 maniera; modo (caratteristico); tono; tocco; impronta; stile: a touch of class, un tocco di classe; (pubbl.) the personal touch that means so much, quel tono personale che significa tanto6 (med.) palpamento; palpazione8 ( calcio, ecc.) tocco ( del pallone: con i piedi); modo di trattare ( il pallone); He displayed an excellent touch, ha esibito un eccellente tocco di palla9 [u] ( calcio, hockey, rugby) campo per destinazione ( fascia laterale intorno al terreno di gioco, larga almeno un metro e mezzo)10 ( calcio, rugby) fallo laterale: He kicked the ball into touch, calciò la palla in fallo laterale13 ( tennis) tocco ( della palla: con la racchetta); ( anche) buon tocco; senso della palla: He relies on touch rather than force, fa affidamento più sul buon tocco della palla che sulla potenza dei colpi14 ( slang USA) richiesta di denaro; stoccata (fig.): I ignored the touch, feci finta di non aver udito la stoccata● (aeron.) touch and go, atterraggio seguito da un immediato decollo □ a touch-and-go affair, un affare incerto, assai dubbio □ (elettr.) touch control, comando manuale □ (stor.) touch hole, focone ( d'arma da fuoco antiquata) □ ( rugby) touch judge, giudice di linea laterale; segnalinee □ ( rugby) touch kick, calcio in touche □ (bot.) touch-me-not, ( Impatiens nolitangere) noli me tangere; ( Ecballium elaterium) cocomero asinino □ ( oreficeria) touch needle, ago d'assaggio □ touch of nature, caratteristica peculiare, innata ( di un individuo) □ (med.) a touch of the sun, un lieve colpo di sole □ touch pad, ( nuoto) pannello d'arrivo ( in piscina); (comput.) ► touchpad □ (comput.) touch pen, stilo; pennino ( usato per i palmari) □ touch screen, touch screen; schermo tattile; schermo a sfioramento □ touch system, dattilografia a tastiera cieca □ (telef.) touch-tone phone, telefono (con composizione) a toni □ (pitt.) touch-up, ritocco; ritoccatura □ to keep in touch with sb., restare in contatto (o in relazione) con q.: DIALOGO → - Hearing from an old friend- Sorry I haven't kept in touch, scusa se non sono rimasto in contatto □ to keep in touch with st., tenersi al corrente di qc. □ to be out of touch with st., non essere più al corrente di qc. □ to put to the touch, mettere alla prova; saggiare □ I'll be in touch, mi farò vivo io □ It was touch-and-go whether we would get there, era assai dubbio che ci saremmo mai arrivati.♦ (to) touch /tʌtʃ/v. t. e i.1 toccare; toccarsi; tastare; arrivare a; concernere, riguardare, avere a che fare con; sfiorare, trattare superficialmente ( un argomento); commuovere, intenerire, colpire: Don't touch the paint: it's wet, non toccare la vernice: è fresca!; His fingers touched her face, le sue dita hanno toccato il suo viso; A smile touched his lips, un sorriso gli sfiorò le labbra; The two farms touch ( each other), i due poderi si toccano (o sono confinanti); The submarine touched the bottom of the sea, il sottomarino ha toccato il fondo del mare; I've touched his pride, ho toccato (o ferito) il suo orgoglio; Can you touch the ceiling?, riesci a toccare il soffitto?; I hadn't touched food for three days, non toccavo cibo da tre giorni; The sad sight touched my heart, quella triste visione mi ha toccato il cuore; This doesn't touch the point at issue, ciò non ha niente a che fare col punto in discussione; I didn't touch (on) that subject, non ho toccato (o non ho trattato) quell'argomento; I never touched it!, ma se non l'ho neanche toccato!2 far toccare; mettere a contatto; accostare; portare (a contatto): I just touched the two cups together and they broke, ho appena accostato le due tazze e si son rotte!3 (spec. in frasi neg.) reggere il confronto con; eguagliare; valere: Nobody can touch him for purity of style, nessuno può eguagliarlo per purezza di stile4 avere effetto su: His sad experiences as a POW haven't touched him at all, le sue tristi esperienze di prigioniero di guerra non hanno avuto alcun effetto su di lui6 danneggiare leggermente; nuocere un poco a: The flowers were touched by the frost, i fiori sono stati leggermente danneggiati dalla brina7 toccare; avere a che fare con; sentir parlare di: I won't even touch playing cards, non voglio neanche sentir parlare di carte da gioco● (fam. USA) to touch base with sb., restare in contatto con q. □ to touch the bell, suonare il campanello ( premendo il pulsante) □ to touch ( the) bottom, ( in acqua) toccare il fondo, toccare; (fig.) toccare il fondo ( della depravazione, della sfortuna, ecc.); andare al fondo ( d'una questione); (fin.: di prezzi, ecc.) raggiungere il livello minimo: Can you touch bottom over there?, si tocca laggiù? □ to touch glasses, toccare i bicchieri; (fig.) fare un brindisi □ ( sport) to touch gloves, toccare i guantoni ( dell'avversario) □ (fam.) to touch the spot, toccare il tasto giusto; essere quel che ci vuole □ to touch sb. to the quick, pungere q. sul vivo; toccare q. nel suo punto debole □ to touch wood, toccare legno ( come scaramanzia; cfr. ital. «toccare ferro») □ I couldn't touch the algebra exercise, l'esercizio d'algebra non sono riuscito neanche a cominciarlo □ ( pallavolo) touching the ball twice, doppio tocco ( fallo).
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debole — dé·bo·le agg., s.m. e f. FO 1. agg., che ha poca forza: un ragazzo molto debole, gambe, braccia deboli, sentirsi debole | agg., come condizione particolare di parti di organi o funzioni del corpo umano, imperfetto, difettoso, indebolito: avere la … Dizionario italiano
debole — {{hw}}{{debole}}{{/hw}}A agg. 1 Che manca di forza fisica: è molto debole per la febbre | Che non sopporta la fatica | Essere debole di vista, non vederci bene | Essere debole di stomaco, non digerire bene | Essere debole di memoria, dimenticare… … Enciclopedia di italiano
vista — vì·sta s.f. 1a. FO facoltà di vedere; senso che presiede alla percezione degli stimoli visivi: organi della vista, misurare la vista, la vista è uno dei cinque sensi, avere una vista buona, debole; perdere, riacquistare la vista 1b. TS fisiol. →… … Dizionario italiano
vista — s. f. 1. sguardo, occhio, lume, visus □ percezione, avvistamento 2. visualità, campo visivo 3. (raro, edil.) luce, finestra, apertura 4. (di luogo) panorama, paesaggio, prospettiva, scena, spettacolo □ … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
punto — punto1 s.m. [lat. punctum, lat. tardo punctus, der. di pungĕre pungere ; propr. puntura, forellino ]. 1. (geom.) [ente fondamentale minimo, privo di dimensioni, rappresentabile nello spazio cartesiano da una terna di numeri reali: p. di un… … Enciclopedia Italiana
forte — forte1 / fɔrte/ [lat. fortis ]. ■ agg. 1. a. [di persona, che ha prestanza fisica] ▶◀ aitante, forzuto, gagliardo, prestante, robusto, vigoroso. ‖ maschio, muscoloso. ◀▶ debole, fiacco, fragile, gracile. ‖ esile, mingherlino, molle. b.… … Enciclopedia Italiana
solido — / sɔlido/ [dal lat. solĭdus, propr. intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni ]. ■ agg. 1. a. [che è dotato di solidità, ben piantato: fondamenta s. ] ▶◀ (fam.) a prova di bomba, resistente, robusto, saldo, stabile. ◀▶ debole,… … Enciclopedia Italiana
acuto — (ant. aguto) [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre acuire ]. ■ agg. 1. a. [che termina con una punta sottile] ▶◀ acuminato, aguzzo, appuntito, puntuto. ◀▶ arrotondato, smussato, spuntato, (non com.) stondato. b. (geom.) [di angolo minore di un… … Enciclopedia Italiana
acuto — a·cù·to agg., s.m. AD 1. agg., appuntito, aguzzo: spine acute, spigolo acuto Sinonimi: acuminato, aguzzo, pungente, puntuto. Contrari: arrotondato, ottuso, rotondo, smussato, 1spuntato, tondeggiante. 2. agg., fine, penetrante: avere la vista… … Dizionario italiano
indebolire — in·de·bo·lì·re v.tr. e intr. AU 1. v.tr., rendere debole, debilitare: la malattia, gli anni lo hanno indebolito; indebolire la vista, la memoria | fig., far diminuire di importanza, di potenza, spec. economica, politica e sim.: indebolire un… … Dizionario italiano
sottile — agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. che passa sotto l ordito ]. 1. [di oggetto, disegno e sim., che presenta uno spessore ridotto rispetto al normale: lamina s. ; tracciare una riga s. ] ▶◀ affusolato,… … Enciclopedia Italiana